Metterle ai piedi e non sentirle. Le scarpe estive sono così: leggere come piume, flessibili e traspiranti. Nei colori, un’overdose vitaminica declinata in tonalità accese, talvolta anche fluo. Le nuove calzature maschili presentata al Pitti (quelle cioè che s’indosseranno nella primavera-estate del prossimo anno) hanno carattere da vendere, sprigionano uno spirito nomade, uniscono l’eleganza formale ad un mood sportivo. Perchè nella stagione calda ciò che conta è soprattutto il comfort. 

Un trionfo di pellami ecofriendly a concia vegetale, decolorati e poi intrecciati piuttosto che perforati, a regalare freschezza e comodità (Fabi), di sneaker alla caviglia in pelle blu navy, con fondo in gomma e stringhe a contrasto, a sottolineare l’egemonia dello stile marinière che continua ad essere inalterata (Nero Giardini). E poi classiche derby rivisitate in chiave estiva, realizzate in morbido camoscio arancione dall’originale chiusura in gomma rubata alla maschera da sub e dalla divertente suola multicolore (4US Cesare Paciotti).  

Piacciono i modelli che danno la sensazione di camminare sulla sabbia, pur passeggiando sull’asfalto. Perchè quando la temperatura sale, la leggerezza diventa una priorità. E allora ecco mocassini e booties che si prestano a diverse interpretazioni sia foderate, sia sfoderate, dalla paletta colori iper gustosa, nelle varianti in pelle come in quelle in tessuto effetto kilim: scarpe extralight che pesano al massimo 360 grammi e sono «accessoriate» con plantari interni ad alta traspirazione (Barracuda). Poi, ancora sneaker con tomaia in cotone stone washed, fodera sempre in cotone e suola in Phylon che pesa solo 80 grammi; e mocassini genere navy con tomaia in puro cotone extraforte sfoderato perfettamente traspirante, dall’eccentrica suola in tonalità fluo (Superga). 

Lo spirito nomade - simbolo di liberta, sia di pensiero sia di scelte -si fa strada: nasce l’«etnique luxury» dalle radici gipsy declinato in derby dagli intrecci realizzati in morbido canguro naturale tinto a mano, e il genere «city cowboy» con derby doppia fibbia e intersuola in sughero, in antilope africana tinta rosso garofano (A.Testoni).  

Insomma, il trittico eleganza-tecnologia-lusso, nella costruzione come nei materiali, si rivela vincente, specie per le aziende che tengono alto il nome del Made in Italy e dove si guarda a prodotti di raffinata allure. Sprigionano un’eleganza innata gli stilosi mocassini in cuoio dalle linee fluide, frutto di attenta lavorazione artigiana (Sutor Mantellassi), mentre nelle ironiche pantofole in suede rosso dai ricami tinta oro, la classe si fonde al design (Loriblu). 

I trafori sono un’altra costante delle tendenze estive. Così tallone e top bucherellati caratterizzano i modelli Shark’s boot (by Alberto Guardiani) che vengono riproposti in nabuk lavato effetto used e declinati in una serie di tonalità brillanti come l’azzurro Capri, e fondo bicolor a «dente di squalo». Ultra flessibile, traspirante e leggera, caratterizzata da maxi fori di 7 millimetri nella suola: ecco la collezione di mocassini, sneaker e sandali che esaltano la tecnologia della funzione termoregolatrice (Geox).  

Infine, uno sguardo alle calzature da esibire in spiaggia. E subito vengono in mente le infradito, le ciabatte (certo non proprio di gran classe) che i giovanissimi indossano anche la sera in discoteca sui classici pantaloni bianchi in cotone, infischiandosene del bon-ton. Comunque sia, la prossima estate porrà l’accento sul colore e i modelli più di moda saranno le «Beach Line Flip» (by Crocs, marchio che piace a Brad Pitt come a Michelle Obama) in resina brevettata a cellule chiuse che si modella sul piede grazie al calore corporeo.