Akita, capoluogo della provincia, sta conoscendo una fase di rapido sviluppo come centro industriale. La regione che la circonda è famosa per la produzione di riso di qualità e per le foreste di cedro. Una rete di autobus collega tutti i siti turistici della regione. Tuttavia, la frequenza dei servizi di autobus è in alcuni luoghi ridotta; durante l’inverno, a causa della neve e del clima rigido, non circola nessun autobus. Inoltre, gli orari degli autobus cambiano frequentemente a seconda della stagione. È necessario considerare queste avvertenze se si ha intenzione di visitare la regione.
Capoluogo della provincia, conta una popolazione di 331900 abitanti. Un tempo città fortificata, conobbe grande prosperità sotto il regno della famiglia Satake, durante il periodo Edo. Oggi è il centro industriale e culturale della regione settentrionale del Tohoku, e ospita musei dell’artigianato, un’importante industria del legno e giacimenti di petrolio.
Il parco Senshu occupa il sito delle rovine del Castello di Kubota della famiglia Satake. Famoso per la bellezza dei suoi ciliegi e delle sue azalee in fiore durante la primavera, è il luogo del relax per eccellenza della città. Il parco ospita anche la biblioteca municipale, il Museo di Belle Arti e la Public Hall (una sala per concerti) della Provincia di Akita.
Il museo si trova all’interno del parco Senshu ed è riconoscibile per il suo originale stile architettonico, con il tetto in tegole di rame tipico dei palazzi giapponesi. Il museo ospita una ricca collezione di dipinti di Tsuguharu Fujita (1886-1968) e vari capolavori di artisti occidentali. L’edificio ospita anche il Museo di Belle Arti della provincia di Akita.
Il luogo ideale per trovare e acquistare specialità dell’artigianato di Akita.
La zona più vivace e animata di Akita. Questa strada ha più di 1000 pub, bar e ristoranti dove si possono assaporare il sake della regione e le specialità locali, come lo shottsuru e il kiritampo.
La penisola di Oga si estende per 20 km, appena a ovest della laguna di Hachirogata, e ospita una lussureggiante foresta di cedri di Akita, colline verdi e un litorale dai paesaggi mutevoli. Tre piacevoli itinerari percorrono la penisola di Oga. Poiché non è previsto un servizio di autobus regolare al di fuori del periodo estivo, si consiglia di prendere un autobus turistico per visitare i diversi siti.
Il Monte Kampu, alto 355 metri, è una bellissima montagna ricoperta d’erba e priva di alberi. L’osservatorio sulla sua cima offre una vista che si estende ai quattro punti cardinali.
La costa di Nishi-kaigan, la parte di costa che arriva fino alla baia di Toga, è una vera e propria mecca del turismo nella penisola di Oga. Si può scoprire la bellezza di questa costa rocciosa compiendo un giro in un battello turistico da Monzen fino all’Acquario di Oga. Anche percorrere la costa in automobile può essere divertente.
Si tratta dell’acquario più grande nel nord del Giappone, e ospita oltre 400 specie di pesci e di animali acquatici.
Sito turistico per eccellenza, le Terme di Oga-onsen sono situate sulla costa settentrionale della penisola e offrono una vasta scelta di alloggi per la notte.
Situato nell’estremità nord-occidentale della penisola di Oga, con il suo piano inclinato coperto di verde, precipita per 30 metri nelle acque del Mar del Giappone. Il faro bianco e nero è il simbolo del promontorio.
A 15 minuti di autobus da Capo Nyudozaki, è un altopiano verdeggiante dal quale si gode una splendida vista dei laghi e della baia. In particolare, al tramonto, offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato.
Un tempo era il secondo lago del Giappone, e ora è un vasto terreno agricolo di 172 km quadrati. Vi si pratica un’agricoltura moderna altamente meccanizzata. Il villaggio di Ogata mura, di edificazione piuttosto recente, si trova a 1 e 30 minuti dalla città di Akita e a 30 minuti di taxi dalla stazione di Hachirogata.
Il Namahage è un singolare rituale di festeggiamento dell’anno nuovo che si svolge in tutta la penisola di Oga. La notte del 31 dicembre, giovani travestiti da orco e con la maschera di un demone chiamato “Namahage” fanno visita a tutte le case del villaggio dove vivono dei bambini gridando: “Ci sono dei bambini cattivi, in questa casa?”. I genitori accolgono i Namahage e offrono loro dolci di riso e sake, prima di congedarli.
In aereo
Aeroporto Haneda (Tokyo) > (1 ora e 5 minuti di volo) > Aeroporto di Akita > Stazione di Akita (20 minuti di autobus)
Aeroporto del Kansai (Itami, Osaka) > (1 ora e 5 minuti di volo) > Aeroporto di Akita > Stazione di Akita (20 minuti di autobus)
In treno
Stazione di Ueno (Tokyo) > (da 2 ore e 30 minuti a 3 ore e 30 minuti con la linea Hayate Yamabiko di Shinkansen) > Stazione di Akita
O
Stazione di Ueno (Tokyo) > (da 3 ore e 50 minuti a 4 ore e 10 minuti con la linea Akita Komachi di Shinkansen) > Stazione di Akita
Stazione di Morioka > (1 ora e 40 minuti con la linea Akita Komachi di Shinkansen) > Stazione di Akita
Stazione di Niigata > (3 ore e 40 minuti con Treno Rapido, linea Inaho) > Stazione di Akita
Stazione di Osaka > (da 11 ore e 45 minuti a 12 ore e 45 minuti, treno con cuccetta Nihonkai) > Stazione di Akita
Japan Restaurant* San Maurizio a Reggio Emilia
Via Pasteur 123 – tel. 0522 337717
Servizio di consegna a domicilio* Viale Milazzo a Parma
Viale Milazzo 35 – tel. 0521 258969Wine Sushi* Viale Simonazzi a Reggio Emilia
Viale Simonazzi 14 – tel. 0522 580531