Il Parco Nazionale di Akan offre ai visitatori un grandioso paesaggio montano. Il parco è situato in una catena vulcanica e perciò comprende vari laghi di montagna e onsen. A causa della sua posizione interna, si possono verificare significative variazioni di temperatura, con la conseguente formazione di veri e propri mari di nubi osservabili dalle alture. In inverno, lo spettacolo giunge sia dal cielo, con una magnifica volta stellata, che dalla terra, con paesaggi innevati in cui talvolta appaiono le gru selvatiche, presagio di fortuna e longevità.
Il lago Mashu ha il pregio di essere il lago più trasparente del mondo. II suo bellissimo color smeraldo cambia di tonalità a seconda dei momenti della giornata. Sin dai tempi antichi, gli Ainu lo hanno venerato come il lago “degli dèi”. Non si può scendere al lago, ma lo si può ammirare dai tre osservatori che lo circondano. Un’altra caratteristica di questo lago è quella di essere sempre ricoperto da una nebbiolina sottile. Nei pressi del lago c’è la terme di Mashu-onsen.
Dall’osservatorio sulla riva meridionale del lago, si può vedere a destra il picco Kamuinupuri e in mezzo al lago l’isola Kamuishu. C’è anche un grande negozio di souvenir.
Da questo osservatorio relativamente poco visitato, si può ammirare un mare di nuvole sopra l’orizzonte.
Il lago Akan si estende da est a ovest in uno splendido paesaggio, tra il picco Meakan e il picco Oakan. Il lago ospita la marimo, un’alga verde, tra le più straordinarie del mondo, che cresce in colonie e a forma di palla. Il lago ospita quattro isole e, da maggio a metà novembre, è navigabile. Sulla riva meridionale, si trova la terme di Akanko-onsen, particolarmente apprezzata dai turisti.
All’uscita della terme, c’è un grande villaggio ainu (kotan), composto da 36 abitazioni dove vivono 200 persone. Nella via principale ci sono numerosi negozi di souvenir. Al centro del villaggio c’è la onne-chise, la grande casa comunitaria dove hanno luogo le danze tradizionali ainu, classificate come Beni culturali immateriali. In alcuni luoghi, è possibile farsi fotografare in costume tradizionale ainu.
È possibile godere di viste eccezionali sul lago Akan. La barca passa per numerosi luoghi d’interesse.
Questo lago di origine vulcanica si trova dentro un cratere e ha una circonferenza di 57 km. In mezzo al lago c’è un’isola di 12 km di circonferenza. È il lago di acqua dolce più grande dell’Hokkaido, e il secondo per dimensioni dopo il lago Saroma. Sul suo lato orientale si trovano vasche termali all’aperto.
Sulle rive del Lago di Kussharo, delle vasche all’aperto nei pressi di popolari sorgenti d’acqua calda hanno fatto nascere una delle stazioni termali più lussuose del Giappone. Siccome sono molto numerosi i turisti che utilizzano le vasche già formate, è meglio allontanarsi un po’ e scavare da sé la propria buca. Non dimenticate di portare una pala e un secchio per regolare la temperatura attingendo direttamente alle acque fredde del lago.
Sulla sponda settentrionale del Lago Kussharo c’è la città termale di Kawayu. La sua fonte ha un alto contenuto di idrogeno solforico, cosa rara in Hokkaido, e ha qualità antibatteriche, particolarmente indicate in caso di problemi della pelle.
Questo monte è un piccolo vulcano attivo alto 574 metri nei pressi della terme di Kawayu-onsen. In lingua ainu, viene chiamato Atosanupuri o “montagna nuda”. La sua ultima eruzione risale a 600 anni fa. Ai piedi della montagna, moltitudini di azalee bianche illuminano il paesaggio da metà giugno a metà luglio.
Qui, a 525 metri sul livello del mare, si trova un osservatorio che offre una splendida vista sul lago di Kussharo. In una giornata limpida, si possono vedere anche il picco Mashu e il picco Shari.
Japan Restaurant* San Maurizio a Reggio Emilia
Via Pasteur 123 – tel. 0522 337717
Servizio di consegna a domicilio* Viale Milazzo a Parma
Viale Milazzo 35 – tel. 0521 258969Wine Sushi* Viale Simonazzi a Reggio Emilia
Viale Simonazzi 14 – tel. 0522 580531