Sapporo è la capitale dell’Hokkaido, la provincia più settentrionale del Giappone. Situata nella bellissima regione centrale dell’isola, la quinta città del paese è relativamente nuova. Il suo pieno sviluppo è iniziato nel 1869, quando il governo giapponese istituì un Ufficio per la colonizzazione dell’Hokkaido. A differenza di altre grandi città del Giappone, è una città molto verde, dotata di numerosi parchi. Come nelle città europee, le strade hanno un nome e sono numerate in modo lineare. La vita a Sapporo è molto singolare e l’atmosfera della città evoca più lo spirito pionieristico che l’ancoraggio a secoli di tradizione.
Fondata nel 1876 per formare tecnici agricoli destinati ai piani di colonizzazione e sviluppo dell’isola. Il Dottore William S. Clark ha insegnato qui per un anno su invito del governo giapponese. Il suo busto, nel campus della Facoltà di Agraria, reca incise le parole che pronunciò al momento di ripartire per gli Stati Uniti, parole rimaste scolpite nella storia del Giappone: “Ragazzi, siate ambiziosi!”
Interno alla facoltà di Agraria dell’università di Hokkaido, il giardino si estende su 13,3 ettari e conserva più di 4.000 specie di piante e alcuni tratti di foresta vergine.
Quest’edificio di mattoni rossi fu costruito nel 1888 per ospitare la Commissione della colonizzazione. Ora ospita la documentazione relativa al primo sviluppo dell’Hokkaido. L’edificio è ritenuto un importante bene culturale.
Il simbolo della città è stato costruito nel 1878 come sala di addestramento militare per i decani dell’Università dell’Hokkaido. La torre dell’orologio che sovrasta l’edificio funziona come orologio dal 1881 ed è ritenuta un importante bene culturale.
Si tratta di un passaggio di 1,5 km di lunghezza e 65 metri di larghezza che attraversa il centro della città da est a ovest ed è molto frequentato dagli abitanti. Ad est del parco c’è una torre della televisione alta 90 metri che funziona anche come piattaforma panoramica. Nell’altra estremità si trova il museo degli Archivi della città di Sapporo. Ai primi di febbraio, qui si svolge la festa della neve di Sapporo e il parco si trasforma in un meraviglioso palcoscenico per centinaia di sculture di ghiaccio e di neve create da artisti e amatori.
Questa galleria, disposta su otto blocchi, comprende più 200 negozi.
Oltre al centro sportivo Nakajima, un giardino giapponese e altre amenità, il Nakajima ospita una casa del tè, Hasso-san, costruita nel XVII secolo dal maestro di tè Kobori Enshu, e la casa per ospiti Hokeikan, in cui hanno alloggiato membri della famiglia imperiale e altri prestigiosi ospiti.
La prima birreria del Giappone, inaugurata nel 1876, è aperta al pubblico. I gruppi di 20 o più persone devono prenotare al numero (011) 731-4368.
Questa parte ospita il Santuario shintoista dell’Hokkaido, uno zoo, attrezzature sportive e gli alberi di ciliegio più belli della città.
Il migliore quartiere notturno della città ha quasi 4500 locali tra ristoranti, bar, taverne e discoteche.
Il centro commerciale è diviso in due sezioni: Pole Town e Aurora Town. Pole town si estende su 400 metri tra le stazioni della metropolitana di Odori e Susukino, mentre Aurora Town si estende per oltre 300 metri tra Odori Sanchome e la Torre della televisione.
Dalla vetta della collina, in cima alla pista di 90 metri, si gode di una splendida vista panoramica su Sapporo e dintorni. Vicino alla pista, c’è il museo degli sport invernali, che espone vari ricordi delle Olimpiadi e di altre competizioni invernali e ospita aree ludiche.
I cittadini di Sapporo amano venire qui per sciare o passeggiare. Dalla cima, si ha una splendida vista su Sapporo e dintorni.
Come suggerisce il nome, il museo espone reperti relativi alla storia dell’Hokkaido. Si trova nella foresta di Nopporo.
Nel parco del museo Storico dell’Hokkaido ci sono edifici che risalgono a 140 anni fa. Il principale mezzo di trasporto nel villaggio è la carrozza (270 yen per tragitto).
A monte del fiume Toyohira, circondata da alte scogliere, questa terme è molto apprezzata dagli abitanti di Sapporo grazie alla splendida cornice naturale e alle abbondanti sorgenti di acque termali che sgorgano in ogni dove. La terme ospita numerosi ryokan, alberghi in stile giapponese, ristoranti e negozi di souvenir. Costituisce, inoltre, la base per le escursioni al Lago di Toya o ad altre località turistiche nel sud dell’Hokkaido.
Aeroporto Tokyo Haneda > 1 ora e 30 minuti > Aeroporto di Sapporo (New Chitose)
Aeroporto di Osaka Itami o di Kansai > 1 ora e 50 minuti > Aeroporto di Sapporo (New Chitose)
Aeroporto di Sapporo (New Chitose) > 36 minuti con il treno “Airport Rapid”, linea JR (1.040 yen) oppure 80 minuti con l’autobus Chuo o Hokuto (1.000 yen) > Centro della città.
Stazione di Ueno (Tokyo) > 16-17 ore con i treni notturni “Hokutosei” o “Cassiopea” > Stazione di Sapporo
Stazione di Tokyo > circa 3 ore con lo Shinkansen Tohoku “Hayate” > Stazione di Hakodate > circa 3 ore e 30 minuti con i treni Rapidi “Hokuto” o “Super Hokuto” > Stazione di Sapporo
Japan Restaurant* San Maurizio a Reggio Emilia
Via Pasteur 123 – tel. 0522 337717
Servizio di consegna a domicilio* Viale Milazzo a Parma
Viale Milazzo 35 – tel. 0521 258969Wine Sushi* Viale Simonazzi a Reggio Emilia
Viale Simonazzi 14 – tel. 0522 580531